Perché Verstappen capisce la frustrazione di Norris per la penalità: "È successo nel 2017!".

Norris e Verstappen hanno condiviso la prima fila negli Stati Uniti. I due rivali per il titolo hanno avuto un piccolo duello e alla fine hanno perso entrambi contro Charles Leclerc. Verstappen ha preceduto Norris.

"C'era un varco all'interno, quindi l'ho affrontato. Quella curva è molto larga, quindi ti dà la possibilità di andare molto largo o di provare ad andare molto stretto. Ho scelto questa opzione e sono arrivato comunque secondo. Partito secondo, sono uscito secondo alla prima curva. Questa volta c'era Charles davanti. Credo che abbia funzionato bene per me perché Charles era comunque più veloce, quindi si è staccato. Da lì ho cercato di fare la mia gara", ha dichiarato Verstappen in conferenza stampa.

Verstappen si riferisce al duello con Raikkonen

Verstappen era molto più avanti di Norris, ma il pilota della McLaren ha recuperato e i due hanno ingaggiato un teso duello. "Ho solo cercato di fare del mio meglio, ad essere onesto. Il mio bilanciamento non era ottimo, non ero in grado di attaccare le curve. Lui mi metteva molta pressione, ma qui è una pista molto bella in cui difendere. Ci sono molte possibilità e quindi è un buon tracciato per i duelli".

L'intenso duello si è concluso con una mossa di Norris. Ha superato Verstappen fuori pista. Il pilota della Red Bull si è già trovato nei panni di Norris e può quindi capire come si sente Norris.

"Penso che sia abbastanza chiaro che non si può sorpassare al di fuori della linea bianca. Voglio dire, mi è capitato anche qui, credo nel 2017, o quello che era, e ho perso il mio podio in quel modo. Sono rimasto calmo e ho cercato di fare del mio meglio per portare la macchina alla fine perché non era facile con le gomme e la situazione in cui mi trovavo. Ma nel complesso mi è piaciuta molto la battaglia che abbiamo fatto", ha concluso Verstappen.